Consiglio Pastorale
Statuto del Consiglio Pastorale Parrocchiale
Art. 1 – Costituzione e natura
Il Consiglio Pastorale Parrocchiale di San Gabriele dell’Addolorata in Pescara (di seguito denominato C.P.P.), costituito a norma del canone 536 del Codice di Diritto Canonico e del Decreto arcivescovile n. 68/07 dell’ 11 febbraio 2007, è l’organo nel quale «i fedeli, insieme con coloro che partecipano alla cura della parrocchia in forza del proprio ufficio, prestano il loro aiuto nel promuovere le attività pastorali» (can. 536 § 1 C.I.C.).
Il Consiglio ha solamente voto consultivo (can. 536 § 2 C.I.C.) ed è retto dalle norme stabilite dall’Arcivescovo nello Statuto–tipo da lui approvato.
Art. 2 – Fini
È compito d del C.P.P. esprimere criteri e proposte operative per promuovere, in special modo:
la pastorale dei Sacramenti e la pastorale liturgica;
la catechesi, la scuola catechistica e le iniziative di formazione;
la nuova evangelizzazione con particolare attenzione all’azione missionaria;
la pastorale delle vocazioni speciali;
l’attuazione del precetto dell’amore, anche attraverso l’azione della Caritas parrocchiale;
La pastorale della famiglia e la preparazione al sacramento del Matrimonio;
L’apostolato dei laici in tutte le forme associative approvate dall’autorità ecclesiastica, soprattutto l’Azione Cattolica Italiana;
La cooperazione missionaria “ad gentes”;
L’organizzazione delle strutture e dei servizi parrocchiali.
Il C.P.P. provvede a stabilire ogni anno un programma concreto di azione pastorale, in attuazione del piano generale delle diocesi, tenendo conto delle esigenze e delle necessità locali.
Art. 3 – Composizione
Il C.P.P. è composto dal parroco, che lo presiede, e da sei a dodici fedeli nominati dal parroco.
Possono far parte del C.P.P. un rappresentante dei presbiteri, dei religiosi, delle religiose, operanti stabilmente nella parrocchia.
Per la designazione dei membri, il parroco consulterà, dopo una conveniente preparazione, sia la comunità parrocchiale, sia le associazioni e i movimenti ecclesiali presenti nella parrocchia. Il parroco avrà cura che nel C.P.P. siano rappresentati uomini e donne, di differenti età, condizioni, professioni, esperienze e competenze.
Nel numero dei laici – che deve costituire la maggior parte del C.P.P. – ci sia compreso, per quanto è possibile, qualche coppia di coniugi per affermare il ruolo ecclesiale della famiglia.
In caso di trasferimento del parroco dalla parrocchia, il C.P.P. resta in carica fino a quando il nuovo parroco non lo rinnovi.
I membri del C.P.P. durano in carica tre anni e il loro mandato può essere rinnovato solo per un secondo mandato. Potranno essere rieletti con l’intervallo di un mandato.
Art. 4 – Requisiti dei membri
Per essere membri del C.P.P. si richiede:
la professione della vera fede e l’aperta testimonianza cristiana nella comunità ecclesiale e civile;
la piena comunione con la Chiesa cattolica e con i sacri Pastori;
l’attiva partecipazione alla vita parrocchiale;
l’incarico di membro del C.P.P. è incompatibile con incarichi nella pubblica amministrazione o di responsabilità nei partiti politici.
Per i laici si richiede che abbiano ricevuto il sacramento della Confermazione e compiuto il 18° anno di età.
Art. 5 – Riunioni del Consiglio
Il C.P.P. si riunisce solitamente una volta a bimestre, nonché ogni volta che sarà ritenuto necessario, su convocazione del parroco e in base a un ordine del giorno prefissato.
Alle riunioni del C.P.P. possono partecipare, ove necessario, su invito del parroco, anche altre persone in qualità di esperti.
Si intendono decaduti dall’ufficio quei membri che per tre sessioni consecutive abbiano fatto registrare assenze ingiustificate.
Art. 6 – Verbalizzazione delle sedute
I verbali del C.P.P. redatti su apposito registro, devono portare la sottoscrizione del parroco e del segretario del Consiglio stesso e debbono essere approvati nella seduta successiva.
Il registro dei verbali sarà sottoposto all’esame dell’Arcivescovo in occasione della Visita Pastorale.
Pescara, 31 ottobre 2019
Il Parroco
don Rodolfo Soccio
MEMBRI NOMINATI PER IL TRIENNIO 2020/2023
1) Marilena Aielli
2) Paolo Amoroso
3) Lorena Angelone
4) Thea Capecci
5) Alvaro Di Renzo
6) Andrea D’Incecco
7) Ugo Mariani
8) Augusto Morelli
9) Cristina Onofrillo
10) Enzo Orsatti
11) Mario Pantanella
12) Daniela Ruscitti
13) Agnese Schiazza
14) Pino Sulcanese
PREGHIERA per le attività del CONSIGLIO PASTORALE PARROCCHIALE
(L’assemblea si alza in piedi)
Tutti: Signore Dio nostro,
aiutaci ad essere parte attiva dentro la Chiesa.
Illumina la nostra mente perché riconosca i doni dello Spirito
che rendono viva la comunità di quanti credono in te.
Aiutaci a comprendere
come e dove spendere le nostre energie
perché nella Chiesa ci sia fraternità,
preghiera e partecipazione,
ci sia corresponsabilità e rispetto reciproco.
Signore nostro Dio, rendici consapevoli
dei doni che sono negli altri
e dacci la capacità di aiutare a svilupparli
perché la tua chiesa sia segno di risurrezione,
luogo dove si sperimenta quella libertà
e quella donazione reciproca
a cui chiami l’intera umanità.
Amen.
Padre nostro ….
Preghiamo
Ti ringraziamo, Signore, e ti benediciamo:
molte volte e in molti modi
parlasti ai nostri padri per mezzo dei profeti
nella pienezza dei tempi hai parlato nel tuo Figlio,
per manifestare a tutti gli uomini
le ricchezze della tua grazia;
nella tua immensa bontà
guarda i tuoi figli
convocati per le attività del Consiglio Pastorale Parrocchiale:
aiutaci a riconoscere i segni della tua volontà,
perché aderendo in tutto al tuo beneplacito;
portiamo frutti abbondanti di opere buone.
Per Cristo nostro Signore.
Ass. Amen.